Corea del Nord, le dichiarazioni di Kim jong-un in occasione delle celebrazioni del sessantasettesimo anniversario della fine della Guerra di Corea.
In occasione delle celebrazioni del sessantasettesimo anniversario della fine della Guerra di Corea, Kim Jong-un ha voluto mandare un messaggio al mondo. Un messaggio non propriamente rassicurante. Il leader della Corea del Nord, tornando ai tempi della Guerra Fredda, parla del nucleare come un deterrente in grado di evitare nuove guerre. La strategia del terrore in grado di disinnescare la violenza e i possibili conflitti. La strategia della minaccia della distruzione su vasca scala.
Kim Jong-un, “Siamo in grado di difenderci di fronte a qualsiasi forma di pressione e minacce militari”
Kim Jong-un assicura che la Corea del Nord non dovrà fare i conti con altre guerre grazie al possesso di armi atomiche che garantiscono il perdurare della pace nonostante le pressioni esterne.
“Siamo in grado di difenderci di fronte a qualsiasi forma di pressione ad alta intensità e minacce militari di forze imperialiste e ostili“, ha fatto sapere Kim Jong-un mandando un messaggio al mondo occidentale ma non solo.
“Chiunque osi sottovalutare la Corea del Nord pagherà un caro prezzo”
“Chiunque osi sottovalutare la Corea del Nord pagherà un caro prezzo […] Siamo diventati un Paese in grado di proteggersi con forza e affidabilità da qualsiasi minaccia“, sono le parole riportate dall’Agi scandite dal leader della Corea del Nord non senza un visibile orgoglio.
Di fatto la cattiva notizia è che la Corea del Nord non sarebbe per nulla intenzionata a smantellare il suo arsenale. La buona notizia, per essere fantasiosi e vedere un aspetto positivo nella situazione che resta delicatissima, è che Kim non sarebbe intenzionato ad usare il nucleare come un’arma di attacco, ma solo come deterrente, un sistema di difesa emergenziale.